mercoledì 8 giugno 2016

Io sto dalla parte dell'infelicità. Fabrizio Caramagna



Apprezzo i vostri status sulla "vita che va vissuta" e la "felicità che va colta" e "un giorno senza sorriso è un giorno perso" e "il danzare anche sotto la pioggia" e "il sole che ride", ma io sto dalla parte dell'infelicità.
Senza l'infelicità non ci sarebbe mai stata l'arte, la musica e la letteratura.
Un uomo felice non avrebbe mai creato la Cappella Sistina e la Quinta Sinfonia e Amleto e Apocalypse Now. E forse non sarebbe mai andato sulla luna.


Fabrizio Caramagna

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