mercoledì 29 luglio 2015

"Gli islamofobi sono gli utili idioti dell’islamismo radicale" di Alain de Benoist

"I terroristi islamici adorano gli islamofobi. Sperano che ce ne siano sempre di più. Sanno che più i musulmani si sentiranno respinti dai non-musulmani, più loro potranno sperare di convincerli e radicalizzarli. I jihadisti assicurano che essi rappresentano il “vero Islam”, gli islamofobi danno loro ragione dicendo che non c’è differenza tra l’Islam e l’islamismo. Che i primi commettono degli attentati, mentre i secondi vedrebbero senza dispiacere moltiplicarsi i pogrom contro coloro che “rifiutano il sistema di vita occidentale” (il simpatico stile di vita globale del consumo sottomesso) non cambia nulla. Gli islamofobi sono gli utili idioti dell’islamismo radicale".

FONTE: http://www.barbadillo.it/36520-intervista-alain-de-benoist-gli-islamofobi-sono-gli-utili-idioti-degli-islamisti/


giovedì 16 luglio 2015

"Lo sapevate che Israele...?"


- Lo sapevate che gli israeliani non-ebrei non possono comprare o affittare terra nell'entità sionista?
- Lo sapevate che, nonostante la sua recentissima fondazione, (1948) è il Paese che ha collezionato il maggior numero di risoluzioni di condanna dell'ONU?

- Lo sapevate che nega sistematicamente il diritto di voto alla maggioranza palestinese, che altrimenti eleggerebbe il proprio Governo?

- Lo sapevate che ammette legalmente la tortura come metodo poliziesco e di coercizione, passando inosservato agli occhi di Amnesty International?

- Lo sapevate che è stato condannato da una risoluzione dell'ONU del 1974 che definiva il sionismo  come ideologia razzista?

- Lo sapevate che le targhe palestinesi sono di colore diverso per distinguere gli ebrei dai non-ebrei?

- Lo sapevate che Israele assegna l'85% dell' acqua agli ebrei ed il 15% restante è diviso fra tutti i Palestinesi nei territori? Per esempio ad Hebron, l'85% dell'acqua è convogliato a circa 400 coloni, mentre il 15% deve essere diviso fra 120.000 Palestinesi?

- Lo sapevate che occupa impropriamente ampi territori fregandosene dei  continui avvertimenti da parte della Comunità Internazionale?

- Lo sapevate che gli Stati Uniti danno ai sionisti 5 miliardi di dollari di aiuti ogni anno?

- Lo sapevate che gli aiuti che annualmente gli Stati Uniti concedono ad Israele sono maggiori di quelli che gli Stati Uniti assegnano all’intero continente  africano?

- Lo sapevate che Israele è l'unico paese del Medio Oriente che ha armi nucleari?

- Lo sapevate che Israele è l' unico paese del Medio Oriente che rifiuta di firmare il trattato di non proliferazione nucleare?

- Lo sapevate che Israele attualmente occupa i territori di una nazione sovrana (la Siria) sfidando impunemente le risoluzioni del Consiglio di sicurezza
delle Nazioni Unite?

- Lo sapevate che Israele ha ordinato l’assassinio dei suoi nemici politici in altri paesi (le famose 'operazioni chirurgiche'...)?

- Lo sapevate che gli ufficiali dell’Alto Comando delle forze israeliane hanno ammesso pubblicamente di giustiziare i prigionieri di guerra disarmati?

- Lo sapevate che Israele rifiuta di perseguire i soldati che hanno riconosciuto ed ammesso  l'esecuzione dei prigionieri di guerra?

- Lo sapevate che Israele confisca ordinariamente i depositi bancari, i commerci e la terra e rifiuta di pagare le compensazioni a coloro che le subiscono?

- Lo sapevate che Israele si oppone o ignora 69 risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite?

- Lo sapevate che l' odierno Israele si estende su di un territorio sul quale esistevano oltre 400 villaggi palestinesi ora scomparsi?

- Lo sapevate che i quattro primi ministri di Israele (Begin, Shamir, Rabin e Sharon) hanno partecipato ad azioni terroristiche o altri attacchi contro civili, a
massacri di donne e bambini, ad espulsioni forzate dei civili dai loro villaggi?

- Lo sapevate che il ministero degli esteri israeliano paga due ditte americane di pubbliche relazioni per promuovere Israele agli Americani?

- Lo sapevate che il governo di coalizione di Sharon include un partito xenofobo - Molodet -che sostiene l’espulsione di tutti i Palestinesi dai territori occupati?

- Lo sapevate che gli insediamenti illegali sono aumentati durante gli otto anni trascorsi dagli accordi di Oslo? 
 
- Lo sapevate che Israele ha dedicato un francobollo ad un uomo che ha attaccato un bus civile uccidendo diverse persone ed ha dedicato un monumento ad un fanatico colono - Baruch Goldestein - che nel 1996 uccise senza motivo più di 30 musulmani in preghiera?

- Lo sapevate che Israele è l'unico paese al mondo in cui la tortura verso i prigionieri e detenuti è legale?

- Lo sapevate che i rifugiati palestinesi compongono maggior parte della popolazione di rifugiati del mondo?

sabato 11 luglio 2015

"Ballate come se nessuno vi guardasse" di F. Alfred D'Souza



Per tanto tempo ho avuto la sensazione che la vita sarebbe presto cominciata, la vera vita! Ma c'erano sempre ostacoli da superare strada facendo; qualcosa di irrisolto, un affare che richiedeva ancora tempo, dei debiti che non erano stati ancora regolati...in seguito la vita sarebbe cominciata. Alla fine mi sono reso conto che questi ostacoli erano la mia vita. Questo modo di percepire le cose mi ha aiutato a capire che non c'è un mezzo per essere felici, ma che la felicità è un mezzo. Di conseguenza, gustate ogni istante della vostra vita, e gustatelo ancora di più perché lo potete dividere con una persona cara, una persona molto cara per passare insieme dei momenti preziosi della vita, e ricordatevi che il tempo non aspetta nessuno. E allora smettete di pensare di finire la scuola, di tornare a scuola, di perdere 5 chili, di prendere 5 chili, di avere dei figli, di vederli andare via di casa. Smettete di aspettare di cominciare a lavorare, di andare in pensione, di sposarvi, di divorziare. Smettete di aspettare il venerdì sera, la domenica mattina, di avere una nuova macchina o una casa nuova. Smettete di aspettare la primavera, l'estate, l'autunno o l'inverno. Smettete di aspettare di lasciare questa vita, di rinascere nuovamente, e decidete che non c'è momento migliore per essere felici che il momento presente. La felicità e le gioie della vita non sono delle mete, ma un viaggio. Lavorate come se non aveste bisogno di soldi. Amate come se non doveste mai soffrire. Ballate come se nessuno vi guardasse.

F. Alfred D'Souza

venerdì 10 luglio 2015

"Il bombardamento di Gaza non è una guerra, è un omicidio" di Noam Chomsky



"L’incursione e il bombardamento di Gaza non è per distruggere Hamas. Non è per fermare i razzi contro Israele, e non è per raggiungere la pace.
La decisione israeliana di far piovere morte e distruzione su Gaza, di usare armi letali dei moderni campi di battaglia su una popolazione civile ampiamente indifesa è la fase finale della campagna decennale di pulizia etnica dei palestinesi.
Israele usa sofisticati jet di attacco e navi per bombardare i campi profughi densamente popolati, scuole, case popolari, moschee, bidonville, per colpire una popolazione che non ha alcuna forza aerea, non ha difesa aerea, non ha una marina, non ha armi pesanti, non ha un’artiglieria, corazzati, nessuna cabina di comando, non ha esercito, e la chiama guerra. Questa non è una guerra, è un omicidio.
Quando gli israeliani nei territori occupati ora dicono di doversi difendere, essi stanno difendendo loro stessi nel senso che qualsiasi occupante militare deve difendersi dalla popolazione che sta stritolando. Non puoi difenderti quando stai occupando militarmente la terra di qualcun altro. Questa non è difesa. Chiamatela come volete, ma non è difesa."

 Noam Chomsky

giovedì 2 luglio 2015

Processo a Che Guevara: persecuzione contro gli omosessuali infondata. di Carla Corsetti

 

Posso assumere due vesti: quella dell’accusa e quella della difesa.
Scelgo la prima e comincio a raccogliere prove sulla “notizia di reato” ovvero che Ernesto Guevara, detto il Che, ha perseguitato gli omosessuali. E così dalle accuse mi muovo per cercare le prove che possano portare ad una condan...na. Mi imbatto in una testimonianza che penso possa essere qualificata, quella di Massimo Caprara, già segretario di Palmiro Togliatti. Caprara fa una descrizione minuziosa del Tribunale della rivoluzione e descrive anche le UMAP, ovvero le Unità Militari per l’Aiuto alla Produzione, vere e proprie case di detenzione nelle quali la “rieducazione” degli omosessuali egli racconta che fu violenta e oltraggiosa. Cerco riscontri e trovo che il Tribunale fu istituito nel 1959, che Guevara non ne fece parte, anche se ratificava le esecuzioni finali. Ma trovo anche che le UMAP furono ufficialmente istituite tra aprile e maggio del 1965. Provo ad approfondire le valutazioni sul “teste” Massimo Caprara e leggo che è stato segretario di un uomo per venti anni e poi ne ha parlato male per altri venti, che è stato comunista e poi feroce anticomunista, che è stato un laico e poi un fervente cattolico, che era collocato politicamente a sinistra e poi ha aderito alle ideologie di destra. Tutto e il contrario di tutto. Non posso fondare l’accusa avvalendomi della sua testimonianza perché qualunque giudice la riterrebbe poco attendibile e poco credibile. Mi imbatto nella accusa diretta di Pierre San Martin che racconta la propria detenzione nel dicembre del 1959 ma non trovo nulla che qualifichi la sua detenzione con riferimenti diversi da quelli della opposizione politica alla rivoluzione. Trovo ancora che il primo gennaio del 1959 gli omosessuali cubani brindarono, a capodanno, alla rivoluzione e a Fidel durante le feste organizzate nei bar “equivoci”. Leggendo di Che Guevara, trovo il suo progressivo processo di maturazione politica che lo porta ad assumere posizioni antisovietiche, trovandosi contro non solo la CIA ma anche il KGB, entrambi accomunati nella identica finalità di distruggere “il mito del Che”. Sulla repressioni degli omosessuali a Cuba non trovo nulla fino al marzo del 1965 quando Giangiacomo Feltrinelli, sulle notizie a lui riferite, si reca a Cuba e affronta direttamente Fidel Castro il quale lascia intendere che per lui è questione piuttosto secondaria e sembra accogliere, apparentemente, i suggerimenti dell’amico italiano, ma non ho riscontro che li abbia davvero ascoltati, tutt'altro. Continuo nella ricerca delle prove e trovo una intervista rilasciata da Che Guevara a Maria Rosa Oliver la quale lo incalza sulle esecuzioni del 1959 e Che Guevara risponde:
“Si, lo so di aver fatto fucilare. Ma è meno ripugnante che far sorvegliare, perseguitare condannare per ragioni che riguardano soltanto la vita privata”.
L’interpretazione che viene data a questa risposta è univoca e tutti la intendono come riferita agli omosessuali.
Ergo: ne aveva notizia e non approvava.
Nel novembre del 1964 Che Guevara, dopo aver manifestato espressioni di dissenso su molte questioni, parte da Cuba per tenere un discorso ufficiale alle Nazioni Unite, a febbraio è ad Algeri e fa un discorso contro l’URSS e contro la Cina, torna per qualche giorno a Cuba nel marzo del 1965 e subito dopo entra in clandestinità, va in Congo, in Tanzania, torna per un addestramento a Cuba e poi in Bolivia dove troverà la morte.
Fidel Castro apre le UMAP per “rieducare” gli omosessuali nel 1965, quando Che Guevara è già in Congo.
Non ho trovato nulla che possa suffragare l’accusa di una sua responsabilità diretta.
Non ho trovato una sola frase da lui pronunciata contro gli omosessuali che possa essergli attribuita.
Ravviso una responsabilità politica omissiva per non aver fermato Fidel Castro.
Ma ho deciso di vestire i panni della pubblica accusa e a questo punto, non avendo trovato né indizi né prove, archivio il procedimento per infondatezza della notizia di reato.

Carla Corsetti

 

http://www.democrazia-atea.it/sezione-11-sottosezione-45-id-160-processo-a-che-guevara.htm